Masterclass sulla Fotografia

Fotografia professionale per Instagram

Masterclass sulla Fotografia
E tu, graziosa chiocciola, nomade della Natura, a proteggerti hai solo il tuo piccolo e fragile guscio.
Il crepuscolo è una caramella all’orzo; ne ha lo stesso colore ambrato. Lo gusto come quella caramella dolce ma dal retrogusto amaro. E come quella caramella il crepuscolo mi è dolce perché preludio al silenzio e alla calma della sera, ma allo stesso tempo amaro in quanto segna la fine di un altro giorno di vita.
Tu scrivi anche di notte,
perché di notte non dormi mai
La frase è tratta dalla canzone, Una città per cantare del cantautore nostrano Ron.
Si adatterebbe ancor meglio a me – anche se anch’io, come il protagonista della canzone, spesso mi trovo a scrivere i post di notte -, se al posto di scrivere ci fosse il verbo editare.
La notte appartiene agli amanti, ma oltre alle persone si può letteralmente la propria passione, che nel mio caso, inutile dirlo, è la fotografia.
Ed è così che giornate intense tra casa, bambini e cane, culminano in serate in cui la carezza del cuscino è la più confortante e confortevole del mondo.
Poggio quindi la testa sul soffice guanciale e immagino una lunga notte di riposo, ma non sempre va così…- anzi, quasi mai – perché nel cuore della notte mi sveglio e credo che, nonostante gli occhi assonnati, sia il momento giusto per dedicarmi all’editing delle foto.
La notte silenziosa non porta solo consiglio, ma soprattutto la calma e la pace richiesti per queste attività.
Posso concentrarmi al massimo, nella notte profonda: nessuna interruzione, nessuna distrazione. Sono solo io, le parole e le immagini.
Sebbene tutto sia immobile e addormentato, dalla finestra aperta odo qualche auto sfrecciare lontana, ma la notte appartiene alle creature della notte: uccellini, ricci, gatti… ed adesso che siamo in estate, grilli canterini.
Tuttavia, le palpebre lentamente si abbassano di nuovo e il sonno torna a farsi sentire: questa volta non mi ribellerò ad esso.
Dormo un po’, quel che basta per ristorarmi. Non è ancora l’alba che già osservo il cielo grigio perla e ascolto la Natura che pian piano si risveglia.
È un altro di quei momenti da non lasciarmi sfuggire per dedicarmi alla fotografia! La casa dorme. Anche il cane, accovacciato sotto il letto, non ha richieste.
Tra i primi rombi delle auto e le chiacchiere della strada, la giornata pigramente prende vita.
Tra poco dovrò abbandonare momentaneamente il mio piccolo spazio creativo per occuparmi dei bambini, della casa e del cane.
L’uva è ormai quasi matura. Tra non molto nei vigneti inizierà la vendemmia; dopo qualche tempo ancora l’aria profumerà di mosto.