Pensati felice nel tuo semplice, piccolo mondo di creatività, dove non devi apparire ciò che non sei, dove la gioia non è data da un monogramma, ne da un auto costosa o dal nuovo modello di cellulare, ma dalla tua famiglia, dai tuoi genitori ancora presenti, dalle pizze a casa il venerdì sera, dalle gite e i picnic il sabato,

dalla cura degli animali, da un cioccolatino al caramello salato, da un cane accoccolato sul divano, da un libro da leggere prima di andare a dormire, dalla passione per la fotografia, dalla spa casalinga insieme a tua figlia, dalle uscite in bicicletta con tuo figlio,

da tuo marito che si trasforma in cuoco per un giorno, dal girare per i mercatini dell’usato, dall’aggiustare ciò che è rotto, dall’aver imparato a saper rinunciare al superfluo, dall’essere diventata te stessa e non la brutta copia di qualcun’altra.