Black Lamb: L’elogio della pecora nera – Il valore di essere diversi

Sei la persona giusta
nel posto sbagliato.
Ti sei fatta carico
dei loro inconsapevoli peccati,
e stai espiando colpe
che non erano tue,
tenero e ingenuo
agnello nero.

Sei la persona giusta
nel posto sbagliato.
Ti sei fatta carico
dei loro inconsapevoli peccati,
e stai espiando colpe
che non erano tue,
tenero e ingenuo
agnello nero.

La tua via crucis
ha pareti albicocca,
quadretti dozzinali
appesi come condanne.
La percorri trascinando
occhi vuoti
a passi spenti.

Siedi ora sul tuo trono,
principessa di stoffa
e balze spiegazzate,
con fiocchi infilzati
in ricci di lana di vetro.

L’ombra lunga dell’amore
ti ha nascosto il sole,
e sei diventata
più oscura dell’oscurità
che alberga nel suo animo.

Scimmietta danzante,
ladruncola di energie altrui,
esegui piroette
col piattino vuoto
teso agli astanti.
Chiedi la carità,
un po’ d’amore,
per carità!

Gettano briciole
in quel piccolo contenitore,
che resta sempre
incolmabilmente vuoto.
E ripeti le mosse,
ancora e ancora,
in attesa
di una libbra di cuore.

Ed ecco come
una scimmia diventa un agnello
con un aspide
al posto del cuore.

Esausta dai mille volteggi,
lanci il senno sulla Luna.
Ma non andrai a recuperarlo,
a cavalcioni
di una palla di cannone.
Lo lascerai pascolare
tra gli agnelli perduti,
quelli che amarono tanto
chi li ha feriti.

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3 pensieri riguardo “Black Lamb: L’elogio della pecora nera – Il valore di essere diversi

    1. Grazie di cuore ❤️ le scrivo e poi tentenno se pubblicare o meno… A volte mi sento un po’ troppo “drammatica”…😒

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