Poesia: Luce dei miei occhi

Nessun buon proposito
per questo nuovo Anno.
Nessuna imposizione,
nessuna regola da seguire,
nessun obiettivo da raggiungere
da oggi a trecentosessantacinque giorni.

Voglio essere libera,
lasciarmi trasportare
dallo scorrere delle ore,
dei giorni, dei mesi,
delle stagioni.


Non mi auguro un anno
migliore del precedente,
perché anche gli anni più bui
mi hanno lasciato qualcosa,
mi hanno fatto maturare,
cambiare e crescere.

Attenderò la Primavera
per la colazione sulla porta del giardino;
attenderò l”Estate
per indossare abiti comodi e freschi;
attenderò l’Autunno
per scattare foto dorate;
attenderò l’Inverno
per festeggiare il Natale
con la mia famiglia.


Non mi aspetto grandi cose,
non sopporto più le disillusioni.
Coglierò l’attimo
e cercherò di vivere il presente.
Ma c’è una cosa che non smetterò
mai di fare
di giorno in giorno,
di anno in anno:
combatterò per trovare la quiete in me stessa,
il mio posto nel mondo,
pur piccolo che esso sia.
Darò un senso ai giorni
e il tempo avrà un senso.

Tra trecentosessantacinque giorni
i miei capelli saranno forse più grigi,
il mio viso più segnato,
il mio passo più lento,
ma lotterò affinché quella luce
negli occhi non si spenga,
affinché guardandomi negli occhi
i miei figli ne traggano energia vitale.

Non mi aspetto nulla,
non voglio nulla,
non rincorro niente,
se non che  quella luce continui a brillare.

Buon proseguimento!


Scopri di più da Annatureblog

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *