Il rifugio ha accolto due nuovi ricci e un giovane gatto randagio: un corteggiamento notturno, incontri buffi e la magia della natura che torna a far sentire la sua voce. Scopri le storie di Romeo, Giulietta e Prospero.
Prospero: un gatto randagio in cerca di casa
La scorsa settimana il rifugio ha accolto nuovi amici: due ricci (un maschio e una femmina) e due gatti, Prospero e Azraël. Quest’ultimo è una vecchia conoscenza, ma Prospero… beh, sembra proprio aver scelto questo luogo come casa.

È meraviglioso osservare come questo piccolo angolo di mondo sia diventato un punto di riferimento per la fauna selvatica.
E lo è ancora di più assistere alle interazioni, spesso curiose e divertenti, tra animali così diversi.
Come quella volta in cui Prospero ha incontrato per la prima volta un riccio: lo osservava con quella tipica curiosità felina, ma senza osare troppo. Il riccio? Impassibile. Ha continuato a mangiare come se niente fosse, fino a sfoderare gli aculei quando Prospero si è fatto un po’ troppo intraprendente.
Chi è Prospero?
Ogni giorno ormai passa, mangia, osserva.
Ieri l’ho visto dalla finestra, ma appena ha incrociato il mio sguardo è scappato. È piuttosto magro, ma non denutrito. Ha il pelo lucido e gli occhi vispi. Non è sterilizzato, e si muove con agilità. Avrà circa due o tre anni. Sembra un randagio, ma uno di quelli intelligenti e fieri.
Ora che ha deciso di restare, mi rimetterò all’opera per costruirgli un riparo degno del suo nome.
Il corteggiamento notturno (e il gattone shakespeariano)
Avevo quasi perso le speranze di rivedere i ricci: l’eliminazione di una catasta di legna nel giardino vicino e la costruzione di un complesso edilizio – dove prima vi era campagna – poco distante da casa avevano alterato il loro habitat. E invece… eccoli!
Li ho osservati con discrezione grazie alla videocamera, mentre si corteggiavano per ore. Li ho chiamati Romeo e Juliet. E proprio in quella stessa notte è comparso Prospero, come a voler chiudere il cerchio in perfetto stile shakespeariano.
Se Romeo sia riuscito a conquistare la ritrosa Giulietta non lo so. Lo scopriremo presto, forse con l’arrivo dei piccoli.
Tutto, o quasi, sulla gestazione dei ricci (Erinaceus europeaus)
- Periodo riproduttivo: maggio–settembre
- Gestazione: circa 35 giorni (variabile tra 31 e 42)
- Cuccioli: da 2 a 7, in media 4–5
- Alla nascita: ciechi, sordi, con pelle rugosa. Le spine compaiono dopo poche ore
- Svezzamento: tra le 4 e le 6 settimane
Se vuoi continuare a seguire le avventure di Yellow Beak Animal Resort, vieni a trovarci sul nostro canale YouTube: Yellow Beak – il piccolo resort per animali
E ricorda: anche solo osservare la natura è un modo per proteggerla.
Ti piacerebbe scoprire come costruire un rifugio sicuro per i ricci e accogliere la fauna selvatica nel tuo giardino? Scrivimi nei commenti o guarda il tutorial su YouTube!
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