🐌 Salvare chiocciole e lumache: perché lo faccio e come proteggerle in modo naturale

Scopri perché le lumache e chiocciole escono dopo la pioggia, come salvarle in sicurezza e come proteggere l’orto senza prodotti nocivi. Metodi naturali, curiosità e consigli eco-friendly.

Piccole vite dopo la pioggia

Foto chiocciola su fiore giallo
Una chiocciola riposa su fiore

Dopo le giornate di pioggia è facile vedere chiocciole e lumache passeggiare sull’asfalto, ignare del pericolo che corrono. Ma perché fanno capolino proprio dopo un temporale? I motivi principali sono due:

1. L’umidità favorevole
Le lumache hanno un corpo molle che perde facilmente acqua. In ambienti secchi rischiano la disidratazione, quindi preferiscono uscire quando il terreno è umido e l’aria fresca. Queste condizioni permettono loro di muoversi senza perdere troppi liquidi.

2. La facilità di movimento
Il terreno bagnato riduce l’attrito, facilitando lo scivolamento sul muco che secernono per spostarsi. Inoltre, la pioggia lava via residui di sale e altre sostanze nocive.

foto chiocciola su foglia
Foto scattata in estate

Purtroppo, quella che per loro è un’occasione ideale per esplorare il mondo si trasforma spesso in un viaggio di sola andata. Camuffate tra fango e detriti, molte lumache finiscono schiacciate sotto le nostre scarpe. Crack! “Cosa ho pestato?” Alzando il piede, ecco la triste rivelazione: una piccola vita spezzata.

Chiocciole e Lumache: Le Differenze nel Mondo dei Gasteropodi

La differenza principale tra chiocciola e lumaca sta nel guscio:

Chiocciola: ha un guscio a spirale ben visibile, che le serve da protezione. Quando si sente in pericolo o fa troppo caldo, si ritira dentro per stare al sicuro.

Lumaca: non ha il guscio (o ne ha uno piccolissimo e interno), quindi il suo corpo è sempre esposto. Per non disidratarsi, deve stare in ambienti umidi e riparati.

Entrambe sono gasteropodi (come le limacce, le chiocciole di mare, le patelle e le physa, per citarne alcuni), ma la chiocciola è più resistente ai cambiamenti ambientali grazie al suo guscio, mentre la lumaca è più leggera e si muove con più facilità.

Un salvataggio sulla strada

foto chiocciola su zucca
Chiocciola su zucca

Durante le passeggiate in campagna con Ben, mi capita spesso di trovarne qualcuna che attraversa la strada inconsapevole del pericolo. Se la vedo in salute, la raccolgo e la riporto tra l’erba, sperando che non decida di riattraversare! Se invece il suo guscio è danneggiato, e quindi più esposta ai predatori, la porto via con me, delicatamente appoggiata sul dorso della mano.

Il guscio delle chiocciole è fatto principalmente di carbonato di calcio (CaCO₃), che lo rende duro e resistente. Contiene anche una piccola percentuale di proteine e chitina, che gli danno un po’ di flessibilità.

Man mano che la chiocciola cresce, anche il guscio si allarga grazie a un processo chiamato calcificazione: l’animale assorbe il calcio dall’ambiente, soprattutto dall’acqua e dal cibo, e lo usa per rinforzare la sua “casetta”. La forma a spirale segue un modello preciso, diverso per ogni specie.

Chiocciola in un terrarium fai da te
Terrarium fai da te per una chiocciola

In una di queste occasioni, una lumaca particolarmente graziosa mi ha fatto compagnia per quasi un chilometro, fino a casa. Sembrava così a suo agio che ho deciso di dedicarle un piccolo servizio fotografico con una zucca come sfondo. Dopo lo shooting, l’ho liberata sotto un cespuglio di lavanda, augurandole buona vita e buona fortuna.

Un’altra volta, ho trovato una minuscola lumachina ancora senza guscio, attaccata a quello di una sua simile purtroppo già morta. Un incontro inaspettato tra la vita e la morte. Non volendo rischiare di farle del male, ho portato con me sia lei che il guscio su cui era aggrappata. Arrivata al rifugio, l’ho lasciata al sicuro tra l’erba alta.

Come rimuovere una lumaca senza ferirla

Le lumache aderiscono al terreno con tutto il corpo, come una ventosa. Per staccarle senza far loro male, è meglio usare un oggetto piatto e bagnato, facendo delicatamente leva.

Proteggere l’orto senza nuocere alle lumache

Foto chiocciola su margherita
La chiocciola e la margherita

Se hai un orto e vuoi allontanarle senza utilizzare veleni dannosi per l’ambiente, prova questi metodi naturali:

Barriere fisiche

  • Cenere di legna: assorbe l’umidità e le lumache la evitano (va riapplicata dopo la pioggia).
  • Gusci d’uovo frantumati: creano una barriera tagliente sgradita alle lumache.
  • Segatura o fondi di caffè: rendono il terreno scomodo da attraversare.
  • Rame: nastri o fili di rame intorno alle piante respingono le lumache con una leggera scossa elettrica.

Piante repellenti
Aglio, cipolla, rosmarino, timo, salvia e felce sono poco graditi alle lumache. Piantarli vicino agli ortaggi può essere utile.

Trappole naturali

  • Birra: interrando un contenitore con birra a livello del suolo, le lumache ne verranno attratte e vi cadranno dentro.
  • Frutta e verdura: lasciare bucce di agrumi, lattuga o patate in un angolo per attirarle e rimuoverle manualmente.

Predatori naturali
Ricci, rane, rospi e uccelli sono ottimi alleati nel tenere sotto controllo la popolazione di lumache in modo naturale.

Un atto semplice come spostare una lumaca dalla strada può fare la differenza tra la vita e la morte.

E a te è mai capitato di salvare una chiocciola/lumaca? Se ti va, raccontalo nei commenti!


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