Se potessi far capire una cosa al tuo animale domestico, quale sarebbe?
Lui è sempre con me, con tutta la famiglia, a dirla tutta. Sale in auto e porta i ragazzi a scuola la mattina così come li viene a riprendere; fa due passeggiate al giorno nel quartiere; dorme sul lettone, sui divani e sui tappeti quando lavoriamo da casa; ce lo portiamo in gita nei weekend.
Sarà pure afosa e “piatta”, ma la PianuraPadana offre agli occhi dello spettatore una campagna che non ha nulla da invidiare alle vaste praterie americane.
La fotografia richiede tempo e pazienza, due doti pressoché sconosciute ai bambini, ragion per cui queste foto sono state scattate “al volo” mentre percorrevamo la tangenziale che dal residence ci portava a Caorle (VE).
Il tempo, metereologicamente parlando, a parte qualche temporale, è stato clemente permettendomi di scattare foto dai colori vividi e brillanti propri della natura dopo una tempesta estiva.
I casolari abbandonati dove sono passate vite tra sorrisi e lacrime, nascite e morti, sono tra i miei soggetti preferiti da fotografare, così come le distese di granturco che si stagliano contro il cielo blu. Qualche nuvola passeggera all’orizzonte completa il paesaggio di vangohghiana memoria.
E l’estate diventa poesia e ricordo, un ponte che collega il passato al presente, l’attimo assolato e imperituro fermato dal rapido click di uno shutter.