Yellow Beak Animal Shelter: il rifugio si amplia per accogliere nuovi ospiti!

piscina per uccelli fai da te

Il primo anniversario con un’espansione che lo renderà ancora più accogliente per la fauna selvatica. Tra le novità ci sono una piscina decorata con pietre azzurre, nuovi trespoli colorati, una mangiatoia rialzata e sentieri illuminati. Il rifugio si arricchisce di spazi e decorazioni realizzate a mano con materiali naturali e di recupero, creando un ambiente magico e ospitale per tutti. Scopri i nuovi progetti e il mio impegno per la tutela della natura!

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Cibo per Uccellini Fatto in Casa: Ricetta Semplice per Aiutarli in Inverno

Willy il buongustaio

Mandorle “bruttine” e pane secco: da scarti a golosità per uccellini!

Il riciclo creativo non è solo un leitmotiv del mio blog, è un vero e proprio modus vivendi. Dopo aver trasformato un vaso rotto in un rifugio per piccoli animali, oggi ci dedichiamo a recuperare del pane raffermo e delle mandorle un po’… deludenti.

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Come Costruire una Dispensa per Uccellini

Questa idea per il villaggio (Yellow Beak Animal Shelter) è nata da un piacevole scambio di messaggi con Scricciolo, assidua lettrice del blog e affinità elettiva in senso goethiano.

Scricciolo mi racconta di come lei lasci un po’ di pelo del suo amico a quattro zampe in giardino per gli uccellini, che, durante la nidificazione se ne servono per costruire il nido. Bellissima idea, mi sono detta. E se anch’io mettessi a disposizione un po’ di pelo di Ben?

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La Magia degli Oggetti Abbandonati: Un Nuovo Utilizzo

Chi inciampa, trova!

Quando ero piccola, camminavo sempre a testa bassa, goffa e cicciottella, inciampando in ogni cosa. Ma quella “goffaggine” aveva anche un lato positivo: la capacità di notare dettagli che altri non avrebbero mai visto. Oggi, camminando ancora un po’ con lo sguardo rivolto verso il basso, non cerco solo di evitare ostacoli, ma anche di scoprire tesori nascosti che posso trasformare in qualcosa di utile.

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La storia di Lynn il riccio (parte IV)

Ricci e ricci

Colpo di scena


Presento Lynn al pranzo della domenica con i nonni. Tanta tenerezza, ma ad un certo punto scorgo un’altra zecca proprio sotto il muso: questa volta sarà veramente una dura lotta perché l’animale ovviamente tenderà a chiudersi rendendomi l’estrazione particolarmente difficile.


La sera, in silenzio e concentrata, mi armo di santa pazienza e comincio l’ardua operazione.
Lynn, come immaginavo, non collabora, anzi, rende il compito ancora più penoso emettendo una specie di soffio ogni volta che cerco di infilare la pinza sotto il pancino.
Alle dieci di sera passate però la vittoria è nostra! La zecca viene estratta e cerco come posso di disinfettare la ferita.

Ripongo Lynn nella casetta, adesso si merita tutto il riposo del mondo.

Vita con Lynn


Le giornate di Lynn trascorrono tra il bagno e il soggiorno.
Durante il giorno, come sua natura, dorme in bagno nella casetta.

Spesso vado a farle visita cercando il più possibile di non disturbarla. Lynn emette un suono tutto suo di difficile spiegazione, sembra quasi un motorino che si sta azionando o una persona che russa in modo particolarmemte ritmico.

Quando il riccio si impaurisce o è infastidito aggrotta la fronte. Se poi ha proprio tanta paura fa scattare il suo meccanismo di difesa: si appallottola e rizza gli aculei.

Per prendere Lynn ho sempre usato i guanti da giardinaggio. Ciò tuttavia non mi ha evitato qualche puntura. L’aculeo, oltre a pungere, deve possedere anche una qualche tossina urticante, quindi occhio a maneggiare l’Erinaceus europeaeus (nome scientifico del riccio comune)

Immagine Pawsitive Pup

Capitava poi che Lynn non facesse ritorno in bagno e dovessi cercarla per il salotto. Dove diavolo è finita quella ricetta? Munita di torcia mi mettevo a cercarla sotto i mobili e tra le piante. Ed eccolo spuntare quel musino impertinente da ogni dove!

Siccome il Natale si stava avvicinando, le ho costruito una casetta ad hoc tutta rossa e decorata con veri aghi di pino: vorrei farle annusare il profumo della Natura, quella natura che credo le manchi tanto, ma che presto o tardi rincontrerà…

La scatola perfetta


L’idea della casetta di Natale parte dalla scatola delle cialde di caffè. Ha un’apertura perfetta come porticina per il riccio ed è grande a sufficienza da contenerla comodamente.


Ricopro la scatola con della carta da pacchi rossa e la decoro con stelle e la scritta “Merry Christmas, Lynn”. Accanto alla porta attacco una decorazione in plastica e, per completare l’opera, in passeggiata recido alcuni rametti di pino.
All’interno inserisco della stoffa di pile per far stare Lynn morbida e al caldo.
Infine copro la scatola con un altro panno di pile per mantenere il calore interno.

La riccetta sembra subito apprezzare la nuova dimora e la notte non perde tempo per sistemarla secondo i suoi gusti.

Lynn è nella casa edizione Natale

La hog model

Sono momenti magici, da conservare nella scatola dei ricordi. Non capita frequentemente di fare da balia a un riccio!


Il set natalizio è pronto, ora si tratta solo di aspettare che la modella metta fuori il musetto da quella palla di aculei. Eh, le top model, si sa, sono tutte altezzose e viziate, Lynn non è diversa!

Quanto mi manchi, Lynn!

Leggi la storia

Gli auguri di una lieta Vigilia da Willy

Willy è un tenero pettirosso che vive qui al piccolo rifugio Yellow Beak.

Guarda come si avvicina alla camera! I suoi occhietti sono la Tenerezza ❤️❤️❤️

Oltre a lui, ci sono la coppia di tortore dal collare, Tip e Tap.

Ogni mattina gli uccellini trovano semi vari, palle di grasso per uccelli (sono appese all’albero), e acqua (sì, devo cambiarla!).

I miei piccoli amici, spero presto anche tuoi, ti augurano una lieta Vigilia e un buon Natale.