Quando il vento ha soffiato forte e la vecchia casetta non ha retto alla pioggia, ho deciso di costruire per il gatto Prospero un vero rifugio, sicuro e resistente, usando solo materiali di recupero. Ecco come ho fatto.
Un rifugio sicuro per i mici del villaggio: la storia di Prospero
Il gatto Prospero ormai sembra essersi ambientato al Yellow Beak Animal Resort. Non resta qui tutto il giorno, ma si aggira nei paraggi come un vero spirito libero.
Come ogni gatto, è nomade nell’anima, ma sa bene che qui può trovare acqua, cibo… e un po’ di affetto.
L’altra notte c’è stata una vera e propria tempesta. Il vento soffiava fortissimo e non riuscivo a smettere di pensare a lui.
Dove si sarà rifugiato? Forse in una casa abbandonata o nei sotterranei di qualche garage. La casetta che gli avevo costruito qualche giorno prima purtroppo non ha resistito alla pioggia: nonostante la protezione in plastica, la base si è bagnata.
E giustamente, Prospero non aveva nessuna intenzione di rifugiarsi in un luogo umido. Chi lo farebbe, se non costretto?
Materiali di recupero per un rifugio a prova di tempesta

Così, la mattina seguente mi sono messa subito all’opera per costruirgli un rifugio più solido, asciutto e sicuro.
Passaggi per costruire una cuccia fai da te per gatti randagi o liberi
Nel mio garage – il mio piccolo regno di attrezzi e materiali da recupero – ho trovato una cassetta di legno, perfetta per sollevare la cuccia da terra e proteggerla dall’umidità.
Accanto, una bella scorta di cartone, imballaggio del nuovo armadio di mio figlio, stava per finire nel bidone. Salvato in extremis!
Armata di colla a caldo (che, come dico sempre, salverà il mondo!), taglierino, forbici e scotch da pacchi, ho cominciato a costruire.
Ho creato una base stabile in cartone, fissandola alla cassetta di legno con lo scotch.
Per limitare al massimo l’umidità di risalita, ho aggiunto un ulteriore strato di cartone a nido d’ape – sempre recuperato dall’imballaggio – e ho costruito con lo stesso materiale un piccolo muretto protettivo tutto attorno.

Poi ho recuperato la vecchia casetta: ho rimosso la pellicola protettiva (che aveva comunque protetto la parte superiore dalla pioggia), l’ho lasciata asciugare per bene e l’ho incollata saldamente alla nuova base con la colla a caldo.
Ho rivestito le pareti dello scatolone con altro cartone per migliorarne l’isolamento, e infine ho aggiunto una tettoia di cartone, più lunga rispetto alla cuccia, per evitare che l’acqua entri quando piove.
Costruire una cuccia da esterno per animali di piccola taglia in 9 passaggi
1. Recupera i materiali necessari
- Cassetta di legno (per sollevare la cuccia da terra)
- Scatolone o casetta in cartone rigido
- Cartone a nido d’ape o cartone spesso
- Colla a caldo
- Scotch da pacchi
- Taglierino e forbici
- Pellicola impermeabile o telo di plastica
- Vecchia coperta, pile o paglia per imbottitura interna
2. Prepara la base rialzata
Posiziona la cassetta di legno dove vuoi sistemare la cuccia.Taglia un primo strato di cartone della misura della cassetta e fissalo sopra con scotch da pacchi.
3. Isola la base dall’umidità
Aggiungi un secondo strato di cartone a nido d’ape sopra il primo, per migliorare l’isolamento.Se possibile, incolla con la colla a caldo per maggiore stabilità.
4. Crea un muretto protettivo
Usa strisce di cartone a nido d’ape per costruire una cornice/muretto intorno alla base, che protegga dal vento laterale.
5. Prepara la casetta principale
Recupera una scatola in buone condizioni o la vecchia cuccia. Asciugala bene se è stata esposta alla pioggia. Rimuovi eventuali rivestimenti danneggiati.
Incolla la casetta sulla base isolata usando la colla a caldo.

6. Rinforza e isola la struttura
Rivesti le pareti esterne della casetta con altro cartone, incollandolo bene.
Puoi aggiungere una pellicola protettiva o del nastro adesivo largo per impermeabilizzare.
7. Costruisci una tettoia
Taglia un pezzo di cartone più lungo e largo della casetta. Fissalo sul tetto in modo che sporga bene ai lati: questo proteggerà l’ingresso dalla pioggia.
8. Posiziona la cuccia in un luogo riparato
Temporaneamente puoi sistemarla sotto un tavolo o una tettoia.
Evita il contatto diretto con il terreno se possibile.
9. Rendi la cuccia invitante
Metti all’interno dei croccantini o una copertina asciutta.Spargi qualche croccantino fuori, come “briciole di Pollicino”.
Come posizionare la cuccia e attirare il gatto al suo interno
In attesa di completarla del tutto, ho sistemato la cuccia sotto il tavolo in giardino, per tenerla al riparo. Ho messo una coperta di pile e qualche croccantino all’interno, spergendone alcuni sul patio, come briciole di Pollicino…
Una cuccia condivisa: gatti, ricci e altri piccoli ospiti del rifugio
Il primo a farsi vivo è stato Tabby, un altro ospite occasionale del resort. Subito dopo, è arrivato lui, Prospero. E, come da tradizione, non poteva mancare il riccio Juliet a chiudere il corteo.
La nuova casetta ha incuriosito tutti gli amici del villaggio… ed è già diventata un punto di riferimento.
Perché costruire rifugi per animali randagi è un gesto d’amore (e di rispetto per la natura)
Vederli esplorare, curiosare, e poi rifugiarsi lì dentro mi ha riempito di gioia.
Questa, per me, è felicità: offrire un piccolo angolo sicuro a chi vive libero ma ha bisogno, ogni tanto, di sentirsi a casa.
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